Sono molte le azioni che possiamo intraprendere per rendere la nostra abitazione più sicura e quindi vivibile con tranquillità. Infatti, la casa presenta tutta una serie di elementi (strutture, mobili ed oggetti) che, se non idonei o usati in maniera scorretta, possono causare incidenti.
Innanzitutto, gli impianti della nostra abitazione (elettrico e a gas) devono essere a norma e rispettare tutti i parametri di sicurezza ed affidabilità. Se siamo in una casa da molti anni e non conosciamo le condizioni del nostro impianto elettrico o a gas, potremmo richiedere un opportuno controllo da parte di personale specializzato. È consigliabile inoltre acquistare sempre apparecchiature (elettrodomestici, giocattoli, apparecchi per il fai da te, ecc.) con marchi di qualità che certifichino la corretta
costruzione delle apparecchiature stesse. Vi sono poi alcuni elementi strutturali e di arredamento che possono far aumentare il rischio di incidente domestico. Ad esempio, scale e gradini, mobili in vetro e cristallo, tappeti, elementi su cui si può urtare (es. pilastri sporgenti).
È importante accertarsi che nei diversi ambienti vi sia sempre una visibilità adeguata e che gli interruttori siano facilmente raggiungibili anche di notte, per evitare di inciampare e cadere di conseguenza. È consigliabile poi valutare sempre se elementi strutturali, mobili od oggetti di vario tipo possano diventare elementi di rischio di incidente (per urto, ingestione da parte di bambini, arrampicamento, rovesciamento, ecc.).
I principali gruppi a rischio di incidente domestico sono le donne, i bambini e gli anziani. La casa dovrebbe quindi essere sempre adeguata alle loro particolari esigenze e caratteristiche.
Nel caso dei bambini, è utile considerare un approccio alla sicurezza che tenga presente, per ogni
tipo specifico di pericolo, le seguenti azioni: proteggere, educare e sorvegliare. Proteggere dal pericolo adeguando la casa e le nostre azioni al bambino (es. utilizzare i copripresa, non lasciare mai il neonato da solo sul fasciatoio, apporre protezioni agli spigoli vivi, ecc.). Educare il bambino, il prima possibile, su come e perché è necessario tenersi lontano da alcuni pericoli (es. spiegargli che è molto pericoloso avvicinarsi ai fornelli accesi). Sorvegliare: anche in presenza di tutti gli accorgimenti di sicurezza, la sorveglianza diretta dell’adulto è sempre necessaria!
*tratto da Calendario della Salute 2012