INIZIO DELLA VITA DI RELAZIONE E DELL’ATTIVITÀ SCOLASTICA

Subito dopo l’età infantile comincia la vita di relazione e l’attività scolastica e tutti i bambini devono essere orientati verso scelte di vita salutari. In questo contesto si inseriscono anche gli accertamenti clinico diagnostici atti ad assicurare il mantenimento del benessere globale della persona. In questa fase della vita è molto frequente che si presentino forme di allergia, favorite anche dall’aumento dell’inquinamento atmosferico. Può risultare necessario a questo proposito effettuare dei test allergici che potranno individuare l’ipersensibilità dei soggetti sia in termini di una predisposizione generale di base sia attraverso la ricerca della sostanza o delle sostanze responsabili dello stato allergico. Tale stato spesso si può manifestare con crisi asmatiche talvolta accompagnate da stati febbrili, broncospasmo e tosse. In questa fase della vita si possono evidenziare anche intolleranze alimentari come ad es. quella al glutine; queste forme spesso decorrono in modo silente, quindi è opportuno valutare anche in questa fase della vita l’esistenza di tali predisposizioni. Inoltre a livello scolastico è utile valutare fin da subito eventuali difetti della vista che possono essere più facilmente corretti se evidenziati precocemente.

Da tener presente che in questa fase quasi tutti i bambini iniziano le attività sportive, per cui saranno necessari i controlli di base (esame emocromocitometrico completo) e quelli cardiologici, che su indicazioni conseguenti ad accurata visita medica, devono consistere nell’elettrocardiogramma di base e nella pressione arteriosa, e devono essere approfonditi in caso di necessità. Nelle femmine ancora in età puberale che non hanno eseguito la vaccinazione anti-rosolia o non ricordano di averla effettuata, è necessario controllare se esiste l’immunità specifica verso il virus e, se assente, procedere con il vaccino. Si ricorda che ancora oggi si verificano delle conseguenze gravi per il neonato dovute all’infezione contratta dalla madre durante la gravidanza. Infine soprattutto negli adolescenti è necessario valutare con molta attenzione la variazione del peso nel tempo: i ragazzi sono in una fase dello sviluppo nella quale peso, statura e composizione corporea cambiano velocemente ed è in questo periodo della vita che si sviluppa la tendenza all’obesità.

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