L’igiene della propria persona non solo costituisce espressione di personalità, ma è anche importante nelle relazioni con il prossimo e contribuisce significativamente alla riduzione delle infezioni sostenute da agenti patogeni. Naturalmente non tutti i microbi sono dannosi per l’organismo umano, che normalmente è colonizzato da moltissimi germi che costituiscono la flora commensale.
L’igiene personale ha quindi come obiettivo quello di mantenere un giusto equilibrio per la sopravvivenza di tale flora, che può avere un ruolo positivo anche per il sistema immunitario. La pelle è la principale destinataria dell’igiene personale in quanto rappresenta una barriera non solo verso i microbi ma anche contro i traumi e le variazioni di umidità e temperatura. Se la pelle non è adeguatamente detersa diventa un terreno ideale per lo sviluppo dei microbi, favorito anche da agenti esterni come le polveri e il calore e da processi interni come sudorazione e secrezioni epidermiche.
Per una buona cura della parte più superficiale del nostro corpo, inoltre è importante indossare abiti puliti e fare attenzione ai materiali con cui questi sono prodotti.
Spesso infatti i tessuti sono costituiti da fibre naturali e non, trattate comunque con agenti chimici che possono provocare reazioni allergiche e dermatiti in soggetti particolarmente sensibili. Nel detergere l’epidermide occorre considerare quali detergenti utilizzare. L’uso eccessivo di saponi può produrre uno stato temporaneo di intolleranza e di diminuita protezione dei sistemi propri della pelle; è importante quindi utilizzare prodotti adatti al nostro particolare tipo di pelle per non intaccarne l’equilibrio.
Particolare attenzione va rivolta alla pelle dei bebè, molto delicata e fragile. I suoi meccanismi di difesa si sviluppano nel tempo, pertanto è importantissimo mantenere una costante idratazione cutanea, usando prodotti ipoallergenici e materiali morbidi e poco irritanti. Infine molta attenzione va posta all’igiene dei capelli che, oltre ad essere un facile ricettacolo di germi, spesso, soprattutto nei bambini, vengono infestati dai pidocchi, che possono provocare dei veri e propri focolai epidemici durante la frequenza scolastica.Oltre a contatti interumani l’infestazione può avvenire attraverso l’impiego in comune di oggetti come spazzole, pettini, asciugamani, cappelli, ecc. Per prevenire la pediculosi essenziale è l’igiene dei capelli che devono essere lavati frequentemente.
*tratto da Calendario della Salute 2014